Mercoledì 20 luglio 2016 saranno 15 anni che la vita di Carlo Giuliani è stata interrotta bruscamente da un colpo di pistola sparato da un carabiniere durante gli scontri del G8 di Genova.
Ma questo episodio fu solo il caso più eclatante della violenza repressiva che si abbattè su un vastissimo movimento che diede vita ad un periodo intero di rivolta che, partendo da Seattle e passando per Napoli e Göteborg, culminò con i fatti di Genova.
In questo giorno così particolare vogliamo rendere giustizia a Carlo e a tutt@ color che hanno subito uno degli atti di repressione più violenti verificatisi in Italia, e lo vogliamo fare riflettendo collettivamente su quello che successe non solo il 20 luglio 2001, ma anche su quello che c’è stato prima e dopo.
Per comprendere bene le ragioni di un movimento così ampio e dalle più diverse sfaccettature, senza appiattire il discorso su posizioni predominanti.
Per stimolare il dibattito interverranno:
Donatello – testimonianza diretta della manifestazione del 2001
Luigia – il ruolo dei media durante il G8 di Genova
Nella serata verrà proiettato “Detour, la canaglia a Genova“, documentario autoprodotto dallo spirito situazionista uscito nel 2003. Ovvero come accadde che a Genova, venerdì 20 luglio 2001, un’imprevedibile deriva abbia trasformato una farsa annunciata in sommossa reale.
“Non spegni il sole se gli spari addosso!”