Le associazioni Movimentazioni e Mente Locale di Pescara da anni impegnate nella promozione di eventi e nel giornalismo culturale, organizzano in collaborazione con il Comune e la Provincia di Pescara e di Chieti e con la Fondazione PescarAbruzzo per l’anno 2010:
CORSO di FORMAZIONE
PROMOZIONE E ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI
&
GIORNALISMO CULTURALE
PROROGATE LE ISCRIZIONI FINO AL 6 APRILE!
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Modalità iscrizione e borse di studio
Metodologia, didattica, obiettivi formativi
Lezioni: aprile -giugno 2010 – Stage: giugno-settembre 2010
Le lezioni si svolgeranno il sabato dalle 09.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle 18.00 e la domenica dalle 09.00 alle 14.00.
Luogo: Mente Locale, Via delle Caserme 75, Pescara.
Ore: 120 ore di formazione + 150 ore di stage da uno a tre mesi.
Costo: 720,00 euro (sono possibili pagamenti rateali).
Sono previste borse di studio
I costi sono comprensivi del materiale didattico, del tutor, e dei costi delle lezioni. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza e partecipazione.
Il corso sarà attivato al raggiungimento di almeno 20 iscritti.
Le iscrizioni scadono il 15 marzo 2010. PROROGA FINO AL 6 APRILE
Info e iscrizioni:
Movimentazioni – 085.4429521 – movimentazioni_pe@email.it – www.movimentazioni.org
Mente Locale – 085.4554504 – info@mlocale.com – www.mlocale.com
Modalità di iscrizione e Borse di studio: L’ammissione al corso è subordinata al possesso di diploma di scuola superiore, all’invio del modulo di iscrizione e degli altri documenti occorrenti e al pagamento della prima rata e/o dell’importo complessivo.
I requisiti preferenziali, non obbligatori per accedere al corso comprendono:
– laurea in materie umanistiche
– familiarità con gli strumenti informatici
– familiarità con gli strumenti di ripresa audio/video
– familiarità con la lingua inglese e/o altre lingue straniere
La domanda di iscrizione dovrà pervenire, spedita, consegnata a mano, o via fax entro e non oltre il 15 marzo 2010 ai recapiti indicati sul modulo di iscrizione.
Si dovranno allegare i seguenti documenti:
– il modulo di iscrizione debitamente compilato;
– titolo di studio;
– curriculum vitae;
– ogni altro titolo che il candidato intenda presentare ai fini dell’ammissione.
Per accedere alle borse di studio è necessario presentare, oltre alla documentazione sopra citata, un’autocertificazione dichiarante numero del nucleo familiare e reddito familiare anno 2008 (dichiarazione 2009). Saranno assegnate su valutazione insindacabile degli organizzatori due borse di studio, una a copertura totale della quota di iscrizione ed una a copertura del 50% della quota di iscrizione. La valutazione prenderà in considerazione per il 70% il merito e per il 30% la condizione di reddito.
Il modulo di iscrizione e l’elenco degli ammessi saranno pubblicati sui siti internet: www.movimentazioni.org e www.mentelocale.it
I candidati ammessi dovranno perfezionare l’iscrizione al corso con il pagamento della prima rata o dell’importo complessivo del corso entro 10 gg dalla pubblicazione della graduatoria e comunque non oltre la data di presentazione dei corsi.
Moduli base – 29 h
I – LE ARTI DELLO SPETTACOLO – 12 h
− Cenni di storia della musica popular.
− Breve percorso attraverso i generi della musica dei nostri tempi: rock, pop, hip hop, reggae e generi nazionali. Discografia essenziale. Evoluzioni tecniche.
− L’intervista ai musicisti: teorie e tecniche.
− La preparazione, la strategia, l’etichetta. Cose da fare, cose da non fare.
− Cenni di storia della musica jazz.
− Dalle origini ai giorni nostri. Stili e protagonisti. Il jazz contemporaneo.
− Cenni di musica lirica e musica classica.
− Definizioni e ambito di analisi. Come si ascolta un pezzo lirico o classico. Cenni di storia.
− Cenni di storia del teatro.
− Cos’è il teatro? Teatro classico e teatro contemporaneo. Come si vede una pièce teatrale.
− Cenni di storia del cinema.
II – GLI EVENTI CULTURALI – 5 h
− Eventi espositivi: mostre, performance.
− Eventi dello spettacolo: rassegne, festival, concerti.
− Eventi del turismo culturale ed ambientale.
− Eventi enogastronomici.
− Eventi urbani: interventi artistici e culturali in contesti urbani.
− Il distretto culturale: La filiera del lavoro nel campo delle attività culturali. Il distretto come “marketing del territorio”. Esempi di distretti culturali. Il distretto culturale per la produzione creativa e multimediale.
III – LA COMUNICAZIONE LA PROMOZIONE DI UN EVENTO CULTURALE – 12 h
− Il piano di comunicazione dell’evento: il timing, la pianificazione dei media (radio, tv, carta stampata, web) dei contenuti (testi, programma, slogan, teiser) e dei materiali di veicolazione dei contenuti (manifesti, depliant, flyer, banner, ecc.).
− I progetti grafici e i servizi editoriali: redazione testi, logo e impaginazione, depliant, house organ, monografie istituzionali, manifesti, ecc.
− Il piano della promozione: il timing, la pianificazione e l’organizzazione della distribuzione dei materiali.
− Lo scenario operativo dell’ufficio stampa: l’addetto stampa, i rapporti con gli organi di informazione, la conferenza stampa, il comunicato, la cartella stampa, il materiale d’archivio, il monitoraggio, la rassegna stampa, i redazionali, il newsmaking, gli inviti, i fax, le newsletter, il mailing, il sito, la comunicazione web, i social network, le iniziative promozionali.
− Il merchandising, il licensing, la biglietteria, le guide, il catering e i servizi.
− I servizi didattici ed i servizi al pubblico.
− Case History – Esercitazione
Moduli specialistici – 86 h
PROMOZIONE E ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI
I – I SOGGETTI DELLA PRODUZIONE DI EVENTI CULTURALI – 6 h
− Il terzo settore e il ruolo dell’associazionismo.
− Come si costituisce un’associazione culturale, esempi di statuto e di progetti.
− Introduzione al management delle associazioni culturali.
II – LE NORME: LEGGI, AUTORIZZAZIONI, CONTRATTUALISTICA – 6 h
− Legislazione delle attività culturali e dello spettacolo.
− La contrattualistica, l’assicurazione, i contratti con agenzie di Booking & Management.
− I rapporti con Enpals e Siae.
− Problematiche relative alla sicurezza, ai permessi e all’agibilità degli spazi per eventi pubblici.
III – IL FINANZIAMENTO DI UN EVENTO CULTURALE – 10 h
− Finanziamenti europei e fondamenti di europrogettazione.
− Finanziamenti locali ed nazionali dedicati al settore.
− Fondi: gestione dei finanziamenti pubblici e privati.
− Politiche fiscali ed incentivi per l’agevolazione di iniziative culturali.
− Fund Raising e sponsoring: techine e strategie di fund-raising, accordi con partner, contratti con sponsor.
− Case History – Esercitazione
IV – DALL’ELABORAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DI UN EVENTO CULTURALE: L’IDEA, IL PROJECT MANAGEMENT, IL BUDGET, L’ORGANIZZAZIONE – 20 h
− Elaborazione progettuale: testo, contesto e marketing territoriale. Analisi di fattibilità. La scheda progetto.
− Il project managemet: il contenuto, la programmazione, il piano operativo, la pianificazione tempistica, il planning (diagramma di Gantt, grafico di esecuzione), il piano ecnomico-finanziario (budget preventivi e consuntivi e ottimizzazione risorse).
− L’organizzazione dell’evento: lo staff (artistico e tecnico), la gestione delle risorse umane, i fornitori, la locations, la logistica, gli allestimenti, il servizio di hosting (accoglienza, assistenza, ricevimento, il catering, registrazione, transfer, runner, rooming list), la produzione (backline, service, coordinamento e gestione della segreteria dell’evento, gestione dei rapporti con relatori, artisti, partecipanti e sponsor).
− Organizzazione di spettacoli teatrali/danza – Organizzazione di spettacoli musicali – Organizzazione di eventi cinematografici – Organizzazione di eventi sportivi – Organizzazione di eventi gastronomici – Organizzazione di eventi turistico-ambientali. (vari cercati dai festival dove facciamo fare lo stage)
− La valutazione dell’evento: monitoraggio, follow Up e indagini qualitative.
GIORNALISMO CULTURALE
I – IL GIORNALISMO E I GIORNALISTI – 22 h
− Storia del giornalismo: Dalle origini alla fioritura liberale dell’Ottocento; Dal Risorgimento al Secondo Dopoguerra; La seconda metà del XX secolo e le nuove prospettive del giornalismo contemporaneo.
− Legislazione sulla professione: La costituzione e la libertà di stampa; La legge sulla stampa; La legge costitutiva dell’Ordine dei Giornalisti; Le leggi sull’editoria; Le leggi sull’emittenza radiotelevisiva.
− Diritto dell’informazione: Il codice penale e l’informazione; La diffamazione; Il diritto d’autore; La privacy; Cenni di procedura penale.
− Deontologia professionale: Gli obblighi deontologici stabiliti dalla legge; La Carta di Treviso e il Vademecum 95; La Carta dei doveri del giornalista; Il Codice deontologico; La pubblicità e l’informazione; Le carte deontologiche specialistiche; Il segreto professionale; La par condicio; Le sanzioni disciplinari.
− Il lavoro giornalistico: Il Contratto nazionale; La previdenza dei giornalisti; Gli organi di controllo della professione; Il ruolo del sindacato unico; L’organizzazione dell’industria editoriale.
II – TEORIA E TECNICHE – 22 h
− Teoria del linguaggio giornalistico: Le regole del linguaggio giornalistico; Il giornale quotidiano: nomenclature e stili; I periodici; Le agenzie di stampa: storia, funzioni e linguaggio; La radio; La televisione; Il giornalismo on-line.
− Tecnica e pratica del giornalismo: La cronaca culturale: com’è, come si fa; I diversi tipi di cronaca; Tecniche del giornalismo culturale; La verifica delle fonti; Raccontare l’arte; L’ufficio stampa: teoria e tecniche; La comunicazione dell’evento culturale; La cultura sul web; Tecniche di disinformazione; Il linguaggio delle immagini.
Moduli pratici – 5 h
PROMOZIONE E ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI
PROJECT WORK: Costruzione di un Project work di un evento culturale.
GIORNALISMO CULTURALE
ESPERIENZA SUL CAMPO: recensione e/o comunicazione professionale di un evento culturale.
Metodologie formative utilizzate: Il corso si basa su lezioni frontali con sussidi informatici e multimediali, testimonianze di esperti, simulazioni ed esercitazioni singole e di gruppo, stage aziendali (presso società e/o enti impegnati nella progettazione, realizzazione e promozione di mostre, festival, cineforum, spazi espositivi, concerti, presso testate giornalistiche specializzate, sedi di quotidiani, uffici stampa di eventi), case histories, esercitazioni guidate (project work) e verifica dei risultati
Tutor: La presenza del tutor in aula garantisce per tutta la durata del corso l’assistenza ad ogni partecipante per ogni esigenza didattico-logistica.
Gli stage: Successivamente alla fase d’aula hanno inizio i colloqui con le aziende per l’inserimento in stage dei partecipanti. Lo stage è parte integrante del programma formativo. Lo stage è un periodo di “formazione sul campo” in un contesto lavorativo reale, con l’obiettivo di acquisire una conoscenza diretta. Lo stage spesso rappresenta un’opportunità lavorativa e un’occasione per stabilire relazioni utili per il futuro. Per la sua attivazione deve essere sottoscritta una convenzione a cui viene allegato il progetto formativo. Lo stagista è affiancato in azienda da un tutor con funzioni didattiche ed organizzative relative alle attività svolte. Lo stage non è un rapporto di lavoro e pertanto non sono previsti retribuzione e contributi previdenziali, alcune aziende prevedono tuttavia un rimborso spese e alcuni benefits. E’ invece obbligatoria l’assicurazione INAIL contro gli infortuni sul lavoro ed un’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi. Alla fine dello stage viene rilasciata una dichiarazione relativa all’attività svolta e alle competenze acquisite. Lo stage, in relazione al progetto formativo proposto dalle aziende, potrà avere una durata compresa di 1/3 mesi.
Alcuni degli enti dove si svolgeranno gli stage:
– Santarcangelo dei Teatri
– Universal Studios
– Busker Festival di Ferrara
– Teatro Pubblico Pugliese
– Festival Jazz Roccella Jonica
– Festival della Letteratura di Mantova
– Festival dei Popoli di Firenze
– Audiocoop
– MEI
– Florian Teatro
– EcamLab
Sbocchi professionali: Agenzie di organizzazione di eventi, enti ed aziende. Consulenze per progetti. Inviato/collaboratore per quotidiani/periodici/radio/tv, specializzato nel settore della cultura. Freelance. Consulente per aziende editoriali del mondo della cultura.
Obiettivi formativi e risultati attesi: l’obiettivo del corso è quello di fornire ai partecipanti gli strumenti necessari, le conoscenze e le specifiche abilità per operare all’interno del settore dell’organizzazione eventi culturali e per affrontare la professione giornalistica, sia dal punto di vista teorico che pratico. Lo scopo è la formazione di figure professionali qualificate caratterizzate da conoscenze multidisciplinari in grado di operare in tutti i centri, gli enti e le società che si occupano di produzione, gestione, promozione e comunicazione di servizi culturali. In particolare, per quanto riguarda la parte relativa all’organizzazione e promozione di eventi, verranno acquisite competenze specialistiche al fine di permettere ai partecipanti la gestione delle diverse fasi dell’evento: dallo studio di progettazione, ai contatti con relatori, artisti, partecipanti, fornitori e mass media, dall’ideazione dei programmi alla gestione dell’evento stesso. Per la parte relativa al giornalismo culturale, l’intento è quello di formare futuri giornalisti capaci di affrontare le esigenze della moderna industria editoriale, con particolare riguardo a quella specializzata in cultura, attraverso la conoscenza delle leggi e degli obblighi che interessano il giornalista e la sperimentazione sul campo delle dinamiche della comunicazione giornalistica, veicolata attraverso tutti i media.
Il corso formerà inoltre professionalità in grado di saper utilizzare le tecniche di marketing e di relazioni pubbliche. Progettare un evento in un’ottica mirata, definendone obiettivi e finalità: gestire la pianificazione, la realizzazione, la comunicazione, la promozione e il follow up dell’evento. Interagire con i media, pianificando gli aspetti promozionali e comunicativi. Padroneggiare gli strumenti di un Ufficio stampa.
Programma didattico: Organizzazione e promozione eventi culturali. Il percorso formativo affronterà in modo completo e organico tutte le discipline indispensabili per la realizzazione e la relativa gestione di eventi culturali. Le lezioni saranno articolate in modo da consentire l’intervento di esperti, la simulazione di progetti, le esercitazioni pratiche. Si analizzeranno tutte le fasi riguardanti: gli obiettivi dell’evento, il target, la programmazione, il finanziamento, le normative, il controllo dei tempi e delle risorse, la pianificazione degli imprevisti, le realizzazioni grafiche e multimediali, gli allestimenti, le attrezzature, la comunicazione e il relativo ufficio stampa, la valutazione finale, il report e il rendiconto.
Giornalismo culturale. Il percorso formativo prenderà avvio da una ricognizione generale, non scevra da approfondimenti tematici indispensabili, della legislazione nazionale in materia di comunicazione, stampa e giornalismo, che si svolgerà attraverso lezioni frontali tenute da giornalisti di lunga e consolidata esperienza, sia professionisti, sia pubblicisti di lungo corso. La seconda parte prevede l’insegnamento, tramite lezioni frontali ed esperienze pratiche in aula, di tutte le principali tecniche del linguaggio giornalistico per affrontare un argomento culturale su tutti i media possibili. Il modulo finale permetterà agli allievi di misurarsi “sul campo” con un ufficio stampa e con la recensione di un evento culturale. Non mancheranno incontri con giornalisti ed esperti di livello nazionale.