IL FUMETTO “Loquaci pur con poche parole. La parola perde il senso nel momento stesso in cui viene pronunciata, è una presenza in assenza, una menzogna.
I fumetti di Massimo non hanno troppe parole, bensì immagini, tratti, espressioni, odori, sensazioni… vita, verità. Nel silenzio dei suoi disegni potete ascoltare l’urlo della sua anima in tumulto.
Un’anima in tumulto proprio come quella di Tùmass, proprio come i personaggi “da bar” di “Odio la Sevel”: affatto raccomandabili, ruvidi, rancorosi.
Ho capito che l’Abruzzo è terra selvaggia e incontaminata… Una natura allo stato brado, come questi personaggi, come Tùmass, ma che dentro di sé cela un mondo autentico e favoloso”. (D’Anniballe Desirée Annapia)
L’AUTORE Massimo Carulli ha 38 anni e non ama molto le parole e per questo dice di sé: “se fossi bravo ad usarle non disegnerei così tanto”. Con la compagnia di Mazinga Z, Holly, Lamù, Mister X e Milhouse si aggira tra l’Aventino e la Costa dei trabocchi. La sua avventura con il fumetto è iniziata da un anno e finora ha pubblicato tre numeri di Tùmass ed è in arrivo anche il quarto numero.