RASSEGNA IMPERDIBILI – CINEMA S. ANDREA
h 16.40 / 18.40 / 21.15
Ingresso: 5,00 euro
Ingresso soci: 4,00 euro
Abbonamento soci: 12,00 euro
Tessera 2010: 5,00 euro
Merenda: offriamo a tutti i nostri spettatori thé del commercio
equo e solidale e torte caserecce!
Per il programma dettagliato clicca su read more …
PROGRAMMA DI NOVEMBRE
LUNEDI’ 8 NOVEMBRE
L’amore buio è un film di Antonio Capuano del 2010, con Irene de Angelis, Gabriele Agrio, Luisa Ranieri, Corso Salani, Valeria Golino, Fabrizio Gifuni, Alessandro Baricco. Prodotto in Italia. Durata: 109 minuti. Distribuito in Italia da Fandango. In concorso alla settima edizione delle Giornate degli autori, all’interno della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2010.
La trama: Alla fine di una domenica di sole, mare, tuffi e pizza, quattro ragazzini, approfittano di Irene, anche lei adolescente. Uno di loro, Ciro 16 anni, la mattina dopo va a denunciare sé e gli altri. Vengono condannati a due anni di reclusione. I mondi di Irene e Ciro, così opposti e diversi, finiranno coll’attrarsi, incontrarsi, fondersi …
Perché vederlo: Per chi vuole assistere ad un nuovo dramma giovanile che ha per scenario la Napoli di Antonio Capuano, autore di ‘Pianese Nunzio’.
LUNEDI’ 15 NOVEMBRE
Miral è un film di Julian Schnabel del 2010, con Willem Dafoe, Freida Pinto, Alexander Siddig. Prodotto in Gran Bretagna, Francia, Israele. Durata: 112 minuti. Distribuito in Italia da Eagle Pictures. In concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2010.
La trama: Miral, una giovane palestinese che vive in Israele, viene accolta nel collegio-orfanotrofio fondato da Hind Husseini. Dopo che sua zia ha compiuto un grave attentato, suo padre decide di cambiarle il cognome e allontanarla dalla famiglia. Nel collegio la giovane segue con passione le vicende che condurranno agli accordi di Camp David e manifesta a favore della causa palestinese …
Perché vederlo: Per immergersi in una storia intensa che parla dell’amore, dell’istruzione, della gente e della speranza e racconta le storie di quattro donne arabo-Israeliane sullo sfondo della complessa realtà politica di Israele tra il 1948 e il 1994. Per seguire il difficile percorso di formazione della protagonista del romanzo “La strada dei fiori di Miral” scritto da Rula Jebreal …
LUNEDI’ 22 NOVEMBRE
Urlo è un film di Rob Epstein, Jeffrey Friedman del 2010, con James Franco, David Strathairn, Alan Alda, Jeff Daniels. Prodotto in USA. Durata: 90 minuti. Distribuito in Italia da Fandango. In concorso al Festival internazionale del Cinema di Berlino 2010.
La trama: San Francisco, 1957. L’urlo del giovane Allen Ginsberg è un capolavoro della letteratura americana che viene portato sul banco degli imputati. Il processo mette in luce temi come la definizione di osceno, i limiti della libertà di espressione e la stessa natura dell’arte. L’avvocato della difesa è Jake Ehrlich, famoso avvocato liberale delle star. Il pubblico ministero, Ralph Mcintosh, cerca di provare che l’opera è oscena, tentando allo stesso modo d’interpretarla.
Perché vederlo: Per conoscere la storia che portò il poeta visionario Allen Ginsberg a diventare con la sua prima opera combattuto e processato esponente della controcultura americana negli anni ’50. Per seguire una pellicola dallo schema narrativo originale, che ripercorre attraverso la testimonianza e i flash back del suo protagonista un passaggio cruciale della letteratura statunitense ancora oggi al centro di forti discussioni.
LUNEDI’ 29 NOVEMBRE
Mammuth è un film di Gustave de Kervern e Benoît Delépine del 2010, con Gérard Depardieu, Isabelle Adjani. Prodotto in Francia. Durata: 90 minuti. Distribuito in Italia da Fandango. In concorso al Festival internazionale del Cinema di Berlino 2010.
La trama: Dopo una carriera lavorativa cominciata all’età di 16 anni, un operaio vuole fare domanda per la pensione, ma per far ciò ha bisogno di ritrovare sei vecchi datori di lavoro che non lo hanno messo in regola. Spinto dalla moglie, salta sulla sua vecchia moto, una Mammuth e parte alla volta dei luoghi della sua giovinezza.
Perché vederlo: Per vedere un film allo stesso tempo divertente e commovente. Divertente perché un uomo “socialmente disabile” si confronta con una società moderna fuori della sua portata. Commovente per le stesse ragioni. Un po’ come un mammuth in un mondo di volpi, che si agita di fronte a una folla più acuta e brillante di lui