Libri in città – Febbraio

LIBRI IN CITTA’ – FEBBRAIO

presentazioni di libri con gli autori …

Book Caffé Primo Moroni – Via Quarto dei Mille 29 PE

Venerdì 8 febbraio 2013 – h 18.30

Calendario 2013 dedicato a Mingo Fante.

Intervengono: Mimmo Sambuco, sindacalista, autore del calendario, Giovanna Di Lello direttrice del Festival letterario dedicato a John Fante “Il Dio di mio padre”, Antonio di Fabrizio, presidente della Pro Loco di Torricella Peligna. Lia Giancristofaro, antropologa e direttrice della “Rivista abruzzese”

Il calendario: La storia di un brigante esce da Facebook e diventa calendario. Il brigante è Mingo Fante di Torricella Peligna, fucilato dai piemontesi in piazza nel 1862, entrato nella memoria collettiva con altri due fuorilegge della zona anch’essi giustiziati. Mingo Fante, però, era il prozio di John Fante, che ne narra le audaci imprese in “Full of life”. Un brigante, ribelle perché in cerca di giustizia sociale, come protagonista per sollecitare una riflessione, su immigrazione e disagio sociale e per parlare dell’amore verso la propria terra. Il calendario ha forti richiami alla durezza esistenziale dello scrittore americano, suggestionato dai ricordi abruzzesi del padre e della nonna e al fenomeno migratorio del dopoguerra.

Un’occasione per scoprire e discutere di una pagina dimenticata della storia abruzzese.

Mercoledì 20 febbraio h 17.00

Benicomunismo di Piero Bernocchi – Massari editore

Interviene l’autore.

L’autore: Piero Bernocchi è nato a Foligno nel 1947. Ha partecipato ai movimenti sociali italiani degli anni ‘60 e ‘70, in particolare a quelli del ’68 e del ’77 di cui è stato tra i principali esponenti. Ha diretto Radio Città Futura dal 1979 al 1985. È il portavoce nazionale dei Cobas, protagonista del movimento altermondialista (no-global) in Italia e a livello internazionale.

Il libro: Un sottile filo rosso di profonda novità collega i movimenti Occupy, gli Indignados, i laboratori territoriali di riappropriazione dei beni comuni, gli orti urbani alle economie solidali, le esperienze di autogestione degli spazi di vita e di lavoro. E’ una richiesta di democrazia integrale e diretta. Bernocchi dipana questo, cominciando dal marxismo e, in particolare, dalla «cucina del futuro»: quel modello di società che sarebbe dovuto derivare dalla rivoluzione e dai suoi valori ma che, in realtà, non è mai stato al centro della riflessione del ceto politico.

Giovedì 21 febbraio h 18.00

Wartercolor. La côte libanaise libro fotografico di Mazen Jannoun

Interverranno: l’autore Mazen Jannoun e Giuliano Mion, docente di lingua e cultura araba – Università G. D’Annunzio.

durante l’incontro saranno proiettate le foto dell’autore.

L’autore: Mazen Jannoun è fotografo libanese specializzato nella fotografia d’architettura e urbana, nella pubblicità e nel fotoreportage.

Il libro: Questo libro è allo stesso tempo un omaggio e una campagna di sensibilizzazione, un poema d’amore e una battaglia. Parla di passione e di rabbia, di speranza e sconforto. Nel suo fotoreportage Mazen ha incontrato la bellezza e la devastazione, un impegno forte per la conservazione delle spiagge, ma anche delle negligenze indecenti.

“Molte delle nostre coste sono state devastate ma, in molti luoghi “ di confine” sono intatte, dei veri e propri tesori naturali da conservare. Non tutto è perduto. Spero che questo libro aiuterà a salvare ciò che resta”

 

Giovedi 28 febbraio 2013 h 18.30

Mandami una farfalla di Alessio Masciulli – Falco editore

Interverrà l’autore. Modera Katia Napoleone.

L’Autore: Alessio Masciulli nasce a Pescara il 30 maggio 1978 e vive a Catignano, paese del pescarese. La passione della scrittura matura e cresce in lui a poco a poco, quanto più la vita cerca di metterlo alla prova.

Il libro: Un susseguirsi e intrecciarsi di storie, ognuna caratterizzata dall’arrivo di una farfalla, segno di speranza laddove sembra esserci solo disperazione. Il protagonista tramite una serie di coincidenze sfiora la vita di persone sconosciute cercando di portare ottimismo e voglia di rinascita. Il suo sogno di diventare scrittore e le difficoltà che incontra nel suo cammino legano come un filo conduttore tutta la narrazione.

“Un libro semplice, un libro che mette voglia di rimettersi in gioco e va letto lasciandosi andare!”

Franco Bolelli, scrittore e filosofo pop