L’autore: Giacomo Bendotti ha studiato disegno presso la Scuola Romana di Fumetti. Diplomato dal 2009 nel corso di Sceneggiatura del Centro Sperimentale di Cinematografia, è autore per la radio e per il cinema (sceneggiatore del recente Scialla!). Giovanni Falcone è il suo primo lavoro per BeccoGiallo. Ricostruisce la storia e la figura di Giovanni Falcone, i successi personali, i momenti difficili come l’attentato all’Addaura, fino alla strage di Capaci, dove Falcone trova la morte il 23 maggio 1992 insieme alla moglie e alla scorta.
Il libro: A volte un disegno può raccontare più di mille film, specie se si rivolge soprattutto ai giovani. In fondo, parlare di antimafia, significa parlare di eroi e anti-eroi. Solo che, quando è la nuda realtà a essere protagonista, nessun eroe può indossare la tuta da Superman. Chi combatte le storture della vita può armarsi solo di coraggio e buona volontà. Prima Rostagno, poi Impastato, adesso tocca a Giovanni Falcone diventare il protagonista di un romanzo a fumetti, edito ancora dalla BeccoGiallo. Il testo è del giovane disegnatore Giacomo Bendotti. Falcone viene raccontato anche attraverso il suo rapporto con la moglie Francesca e gli amici e colleghi Borsellino e Ayala. Partendo dalla passione per il mare, la vita di Falcone si intreccia con quella di un nuotatore pronto a buttarsi a testa in giù nei problemi da risolvere. Una lunga intervista al giornalista Francesco La Licata, la prefazione di Maria Falcone e la cronistoria della biografia del magistrato arricchiscono il testo. Le ultime tavole si tingono di rosso sangue, e questo è l’unico colore del fumetto che per il resto è in bianco e nero. Mentre Falcone è appena atterrato a Punta Raisi, tra le pagine si consuma il racconto della mattanza dei tonni. In autostrada una grande esplosione … (Adriana Falsone, La Repubblica)